Per il presidente della Commissione valdostana tributaria, Francantonio Granero, l'evasione fiscale è il fenomeno che più incide sulla giustizia tributaria, scoraggiando il cittadino onesto che paga le tasse.
''Questo fenomeno – commenta il presidente durante la lettura della sua relazione, per l'inaugurazione dell'anno giudiziario, che si è svolta questa mattina – riduce la giustizia tributaria, nella migliore dela ipotesi a un modesto tentativo di perequazione distributiva, per lo più casuale, che si svolge tra i pochi che pagano le tasse e che proprio per questa ragione, risultano spesso soggetti a ulteriori pretese fiscali, mentre coloro che evano seguono altre strade. Spesso accade che il cittadino contribuente appartenente alla schiera troppo sparuta di chi paga le imposte, si trovi a soccombere di fronte alla pretesa fiscale''.
Il presidente ha poi illustrato i dati delle Commissioni. I dati evidenziano che dal primo luglio 2008 al 30 giugno 2009 sono stati 246 i ricorsi presentati alla due Commissioni: 198 quelli giunti alla Commissione provinciale, contro i 202 dell'anno precedente, mentre quelli presentati in appello davanti alla Commissione regionale sono stati 48, contro i 108.
''Questo dato – spiega il presidente Granero – consente di trarre una prima duplice deduzione di segno molto positivo sul funzionamento della giurisdizione tributaria nel territori di competenza, limitatamente a ciò che è chiamata a decidere: il tasso molto basso di impugnazione, pari al 25%''.
Nello stesso periodo preso in esame, le due Commissioni hanno definito 320 ricorsi: 218 dalla Commissione tributaria provinciale e 102 da quella regionale.
''I numeri – continua il presidente – ci dimostrano, in linea tendenziale, la sostanziale soddisfazione delle parti rispetto alla decisione ottenuta in primo grado. I ricorsi in appello sono stati 26 del contribuente e 22 dall'amministrazione finanziaria. Risulta una netta prevalenza dell'Irfep, che a fronte di oltre 90 tipi di imposte e tasse rientranti nella competenza della giustizia tributaria, copre solo il 26% dei ricorsi''.
Granero ha poi posto all'attenzione all'organico. ''Se alla commissione provinciale sia tutt'ora sufficiente rispetto alla domanda di giustizia e rispetto al corretto funzionamento dell'organico, non altrettanto può dirsi per la commissione regionale. Dove, a causa della continua erosione, per progressivo pensionamento dei giudici o per altre cause, si è ormai ridotti''.
