Da domenica scorsa erano a Macugnaga (Verbania) sani e salvi e ignari dell’allarme scattato in Valle d’Aosta. La coppia di turisti australiani che i soccoritori valdostani da ieri stavano cercando sul Monte Rosa, dopo l’allarme lanciato dal padre di uno di loro, è stata rintracciata dalla guardia di finanza di Breuil-Cervinia seguendo alcuni movimenti della carta di credito in dotazione alla coppia di ventenni.
Secondo le informazioni acquisite dalle fiamme gialle i due sono ripartiti stamani in direzione della Svizzera da dove era iniziato il loro trekking. A dare l’allarme mercoledi scorso per la presunta scomparsa dei due giovani che non rispondevano al telefono era stato il padre di uno di loro che è ora in viaggio verso l’Italia.
I giovani escursionisti erano impegnati in un tour del massiccio del Monte Rosa a cavallo tra la Svizzera e la Valle d’Aosta, domenica mattina avevano lasciato il rifugio Teodulo (Valtournenche), dopo avere manifestato l’intenzione di scendere a valle dove erano attesi in un bed & breakfast di Saint-Jacques (Ayas) e dove non sono mai giunti.