Droga e sci vanno sempre più di moda. Già segnalate 72 persone in un mese e mezzo

Nel week end di Sant’Ambrogio, che da tradizione apre la stagione dello sci, i Carabinieri hanno concluso un’attività di monitoraggio sulle piste avviata a fine ottobre. Cinque persone denunciate per spaccio di sostanze stupefacenti.
Pila
Cronaca

“Droga e sci” sta diventando un connubio sempre più di moda soprattutto nelle località più à la page della nostra regione. Solo qualche settimana fa la Polizia di Aosta ha arrestato due persone – Giorgio Maio e Leonard Cakaj – attive nello spaccio di stupefacenti: “Abbiamo sequestrato un grande quantitativo probabilmente per il mercato dello sci” hanno spiegato gli uomini della Questura illustrando i dettagli dell’operazione Junkie Garage.

E nel week end di Sant’Ambrogio, che da tradizione apre la stagione dello sci, i Carabinieri hanno concluso un’attività di monitoraggio sulle piste avviata a fine ottobre. Al termine dell’operazione il bilancio è di cinque persone denunciate per spaccio di sostanze stupefacenti, tra cui un minorenne, e 72 i segnalati (tra cui cinque minori) come assuntori. Inoltre, sono stati sequestrati 51 spinelli, 40 grammi di hashish e 50 grammi di marijuana. “Si tratta di quantitativi piuttosto elevati – dice il Capitano della Compagnia di Saint-Vincent, Enzo Molinari – anche se quest’anno non abbiamo ancora sequestrato cocaina”. “Possiamo dire che la nostra presenza sulle pista di sci funziona – commenta Molinari – dal momento che i quantitativo sequestrati sono diminuti nel corso di questo mese e mezzo di attività”.

Intanto anche la Polizia di Stato ha iniziato la propria attività per la sicurezza e il soccorso. A Cervinia, Champoluc, Courmayeur, La Thuile, Pila, Valtournenche saranno operativi 6 distaccamenti di Polizia e complessive 27 unità di personale. Si tratta di poliziotti, alcuni valdostani ed altri provenienti da altri uffici e reparti soprattutto del nord Italia, specializzati nello specifico servizio che tutti gli anni vengono inviati nei principali comprensori di tutt’Italia.

Le pattuglie assicurano un servizio di polizia a 360°: la prevenzione e la vigilanza che sono le attività principi delle volanti nei centri cittadini vengono trasferite in questi particolari contesti grazie all’impegno e alla presenza costante di questi uomini. Si interviene per le cause più disparate, dai litigi fra sciatori allo smarrimento di documenti, dalla disciplina dell’afflusso agli impianti di risalita ai servizi di vigilanza ed ordine pubblico in occasione di gare e manifestazioni di altra natura. Nelle suddette località il personale della Polizia di Stato è presente dagli inizi del mese di dicembre alla chiusura dei comprensori costantemente, sette giorni su sette, anche nei periodi di bassa stagione per rispondere alle esigenze dei cittadini: per mettersi in contatto con loro è sufficiente richiedere l’intervento a qualunque operatore degli impianti o dei servizi di soccorso che sono in costante contatto radio.
 

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