I soccorritori svizzeri hanno condotto il loro intervento: come la dinamica dell’incidente lasciava purtroppo intravvedere, per l’alpinista caduto sul Cervino nel pomeriggio dell’altro ieri, 24 ottobre, non c’è stato nulla da fare. Dopo un volo di oltre 1.000 metri sulla parete ovest della montagna (l’incidente è avvenuto a quota 4.300 metri), l’uomo è finito in un crepaccio del Tiefmattengletscher.
L’identificazione formale della vittima, straniera, è in corso. La Procura elvetica ha aperto un’inchiesta. A lanciare l’allarme era stato il compagno del precipitato, in fase di discesa sulla scala Jordan. I due, a quanto è emerso, non erano legati e il superstite era stato recuperato illeso dal Soccorso Alpino Valdostano e portato a Cervinia, a disposizione del Soccorso Alpino della Guardia di finanza.