Erika Ansermin, a sette anni di distanza la sua scomparsa fa ancora discutere

I legali della sorella Elisa nei giorni scorsi hanno inviato alla procura di Aosta una memoria in cui chiedono altre indagini. Una verifica di eventuali collegamenti tra Danilo Restivo, coinvolto nel caso della morte Elisa Claps.
Erika Ansermin
Cronaca

Continua a fare parlare di sé Erika Ansermin, la giovane valdostana scomparsa il 23 aprile del 2003. E a sette anni dalla scomparsa, di lei non c'è ancora nessuna traccia.

Intanto, i legali della sorella Elisasa, gli avvocati torinesi Stefano Castrale e Federico Morbidelli, nei giorni scorsi hanno inviato alla procura di Aosta una memoria in cui chiedono altre indagini. Una verifica di eventuali collegamenti tra Danilo Restivo, coinvolto nel caso de lla morte Elisa Claps, e la scomparsa di Erika Ansermin, appunto. Secondo i legali, nel 2006 i carabinieri di Salerno che seguono le indagini sulla morte di Elisa Claps avevano inviato una segnalazione riguardo alla presenza di foto di Erika nel computer di Danilo Restivo. Ora, chiedono che vengano fatti degli accertamenti in questa strada.

A dicembre dello scorso anno, le indagini furono archiviate, ma su richiesta dei legali torinesi, il gip di Aosta ne ha revocato l'archiviazione. Ma per il momento non c'è nulla di nuovo.

Di Erika si sono perse le tracce il giorno di Pasqua del 2003. L'ultima a vedere la ragazza la commessa della videoteca Blockbuster, di Saint-Christophe, dove si era recata per restituire delle videocassette. Erika doveva poi andare a Courmayeur, dove l'aspettavano per il pranzo di Pasqua il fidanzato, Christian Valentini (deceduto per un male incurabile) e i suoi familiari. Ma a quel pranzo non c'è mai arrivata. La sua Fiat Panda fu ritrovata ad Avise. Le indagini avevano seguito tutte le strade, ma nulla.

Ora, a distanza di anni, i familiari continuano a volere la verità e a chiedere che non cali il silenzio sulla scomparsa dalla giovane donna.

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