Quindici manzi sono morti sabato scorso, 10 agosto, nel vallone di Menouve (Etroubles). Gli animali senza vita, di proprietà dell’allevatore Claudio Pomat, sono stati notati da un escursionista in zona. La causa è stata ricondotta a un fulmine, abbattutosi sul pendio in cui i bovini erano al pascolo estivo durante il violento temporale scoppiato nel primo mattino.
Il numero elevato di vittime è legato sia al raggrupparsi classico delle mandrie nei momenti di maltempo, sia alla conduzione esercitata dall’acqua sul terreno. Il proprietario ha proceduto autonomamente al recupero delle carcasse, seguito anche dai veterinari, e non c’è stato bisogno dell’intervento dei Vigili del fuoco, o dell’elicottero.
Una perdita significativa per l’azienda agricola di Etroubles, che nel luglio 2017 aveva già perso dieci manzi nella stessa zona. In quell’occasione, gli animali erano scivolati nel torrente Molline in quattordici e soltanto in quattro si erano salvati.