La farmacia Comunale 4 di Aosta – spostata da via Saint-Martin-de-Corléans alla Gros Cidac – può restare dov’è. Il Tar di Aosta ha respinto il ricorso presentato dal Consorzio Envers che chiedeva l’annullamento dell’autorizzazione al trasferimento dell’Azienda Usl sostenendo che la farmacia non rispetterebbe le distanze definite per legge di 1500 metri minimi tra una nuova farmacia ed una preesistente, ovvero tra quella di Charvensod.
Nel bocciare il ricorso, i giudici amministrativi sottolineano come: “Non si è minimamente in presenza di una farmacia aggiuntiva attivata presso un centro commerciale, ma solo ed unicamente di un trasferimento di un già esistente esercizio farmaceutico”. Trasferimento che rispetta “il parametro della distanza da osservare” che “era quello e solo quello della distanza di 200 metri”. E ancora la collocazione della farmacia in via Carlo Alberto Dalla Chiesa “si pone in linea con la pianificazione del sevizio farmaceutico adottata dal Comune”.
Per il Tar inoltre “l’iter procedurale seguito per la istruttoria e definizione della richiesta di trasferimento si pone in sintonia con la normativa sanitario- amministrativa di dettaglio di carattere regionale e locale”.