Il magistrato Luca Fadda torna al palazzo di giustizia di Aosta come giudice
Il Palazzo di giustizia di Aosta lo conosce già, per esservi stato in servizio, in qualità di Pubblico ministero della Procura, negli anni 2000, ma ora Luca Fadda vi tornerà da giudice. All’inizio del mese, il Consiglio Superiore della Magistratura ha proceduto alle assegnazioni di magistrati necessarie per coprire una serie di posti vacanti in vari Tribunali, compreso quello del capoluogo regionale.
Al momento, Fadda lavora ad Ivrea, in qualità di giudice civile. Con il suo arrivo, la pianta organica del Tribunale aostano si completerà: oltre al presidente Eugenio Gramola, la compongono i giudici togati Anna Bonfilio, Giuseppe Colazingari, Maurizio D’Abrusco, Paolo De Paola, Davide Paladino (che attualmente è assegnato a Torino) e Marco Tornatore.
Tra le indagini di cui il magistrato si era occupato ad Aosta come Sostituto procuratore, si ricordano quelle legate ad un traffico di importanti quantitativi di cocaina, da parte di organizzazioni internazionali di spacciatori di etnia rom, che si avvalevano di “manodopera” libanese ed egiziana, attive tra Liguria, Lombardia e Lazio. In un’operazione della Guardia di finanza risalente alla fine del 2006, sei chili di “neve” erano stati sequestrati all’autoporto di Pollein.