L’Epifania tutte le feste porta via. Non a Verrès, dove il presepe della chiesetta di San Rocco ha iniziato a esser smontato per mano di ignoti. Il 6 gennaio sono state rubate diverse statuine, tra cui la Madonna, i tre Re Magi, cammelli/dromedari, e altre figure che componevano la tradizionale rappresentazione della Natività.
“Ci hanno rubato mezzo presepe” denuncia Susy Vallino, che insieme ad altri volontari del quartiere si occupa della gestione e dell’allestimento del presepe nella piccola chiesa.
Il furto è stato scoperto la sera dell’Epifania. “Il 7 dicembre avevo pubblicato una foto per annunciare, come ogni anno, l’allestimento del presepe con i bambini del quartiere”, racconta Vallino. “Da quel momento la chiesetta è rimasta aperta tutti i giorni, dal mattino alla sera. La sera del 5 gennaio ero passata per avvicinare i Re Magi alla capanna. Ieri sera, tornando per chiudere, ho trovato la brutta sorpresa”.
In zona non sono presenti telecamere di sicurezza. “Come in molte chiesette, ci sono stati in passato piccoli furti, come fiammiferi delle candele, che avevamo attribuito a uno scherzo da parte di ragazzini. Ma qui si va ben oltre lo scherzo”, prosegue Vallino.
Il presepe di San Rocco è da anni un appuntamento tradizionale per la comunità di Verrès. “Spiace molto perché queste statuine erano lì da anni, e ogni anno i bambini ne portano di nuove. È un gesto che colpisce l’intera comunità”.
Il furto ha lasciato un senso di amarezza tra i volontari e i residenti, che ogni anno dedicano tempo e impegno per mantenere viva una tradizione tanto amata.