Ignoti si sono introdotti, nella notte tra domenica e lunedì scorsi, nella sede del Liceo delle scienze umane e scientifico “Regina Maria Adelaide”, in via Torino ad Aosta. All’appello, alla ripresa delle lezioni mattutina, mancavano quindici personal computer, rientranti nella dotazione di apparecchiature informatiche della scuola.
Sul furto è impegnata la Polizia. “La sottrazione di beni da un’istituzione scolastica – commenta il questore, Pietro Ostuni – è fenomeno assolutamente antipatico. Le indagini sono in corso, con il coinvolgimento della Squadra Mobile e della Digos, ognuno per gli aspetti di sua competenza. Stiamo cercando di guardare all’episodio da più punti di vista. Inoltre, a breve avrò un incontro con il dirigente scolastico, anche per capire se in passato si siano già verificati episodi del genere”.
Stando a quanto trapela da ambienti investigativi, dai rilievi effettuati a scuola non emergono segni di effrazione. Il danno cagionato all'istituzione scolastica viene giudicato dagli inquirenti significativo dal punto di vista della limitazione dell’attività didattica, al di là della sua effettiva consistenza economica, che è in corso di valutazione.