Ammonta complessivamente a 25 milioni di euro il valore dei beni mobili e immobili sequestrati alla criminalità organizzata nel 2013 da parte della Direzione investigativa antimafia in Piemonte e Valle d’Aosta. In particolare sono state oltre 50 operazioni finanziarie sospette controllate.
Molti gli accessi ai cantieri dove si eseguono appalti pubblici, tra cui Tav e Terzo Valico, e al Casinò di Saint Vincent, dove durante un blitz nel marzo scorso è stata acquisita numerosa documentazione. Frequenti perquisizioni nell’ambito del contrasto al riciclaggio di denaro e all’usura.