Va alle famiglie proprietarie di terreni a Gressoney e Ayas (Champoluc), l’ultimo round della causa civile in cui i privati chiedevano a Monterosa Spa, società della gestione del comprensorio sciistico Monterosa Ski – di ottemperare ai contrati di affitto dei terreni utilizzati per piste e impianti sciistici. La sentenza della Corte d’Appello di Torino, che risale allo scorso 1° agosto, stabilisce che i contratti tra le famiglie e l’azienda sono, ad oggi, validi ed efficaci.
I proprietari avevano intrapreso l’azione civile (preceduta da una causa amministrativa al Tar, culminata, in Consiglio di Stato, nell’annullamento del decreto di classificazione delle piste e dichiarativo di pubblica utilità delle stesse) a fine 2019, osservando che la società avesse smesso di adempiere da tempo prima. Il primo grado della causa si era chiuso, al Tribunale di Aosta, nel dicembre 2021, con la soccombenza dei proprietari.
Assistiti dall’avvocato Anaïs Riccarand, i nove privati (componenti di 5 famiglie) avevano però impugnato quel pronunciamento, arrivando alla sentenza degli scorsi giorni che ha rovesciato l’esito, con il riconoscimento della validità dei contratti, che impone alla società il versamento degli arretrati non versati ai proprietari. Monterosa Spa può valutare, ora, il ricorso in Cassazione. Il pronunciamento della Corte d’Appello è, intanto, provvisoriamente esecutivo.