Niente rimborsi per il caos sull’A5 del 17 aprile: “Evento eccezionale, nessuna norma lo prevede”

A chiarirlo è stato il presidente della Regione, Renzo Testolin, rispondendo in aula a un’interrogazione del capogruppo della Lega Vda, Andrea Manfrin.
autostrada A5 code
Cronaca

Nessun rimborso dei pedaggi per gli automobilisti bloccati per ore il 17 aprile scorso lungo l’autostrada A5, a seguito della chiusura del tratto tra Quincinetto e Pont-Saint-Martin per l’aggravarsi del rischio legato alla frana di Chiappetti. A chiarirlo è stato il presidente della Regione, Renzo Testolin, rispondendo in aula a un’interrogazione del capogruppo della Lega Vda, Andrea Manfrin.

“Nessuna previsione normativa o regolamentare – ha spiegato Testolin – prevede oggi rimborsi o indennizzi in caso di eventi indipendenti dalla volontà della concessionaria, tanto meno se, come in questo caso, si tratta di un evento di carattere eccezionale”.

Testolin ha ripercorso le condizioni straordinarie che hanno portato alla chiusura dell’autostrada, evidenziando come l’ondata di maltempo che ha colpito la regione tra il 16 e il 18 aprile abbia prodotto precipitazioni di intensità eccezionale, in particolare nel settore sud-orientale della Valle d’Aosta.

La chiusura del tratto autostradale fu disposta in seguito al superamento della soglia di sicurezza prevista dal Piano Speditivo di Emergenza redatto dalla Prefettura di Torino. A far scattare il blocco, il superamento – alle 11:41 del 17 aprile – della soglia 3 del monitoraggio della frana di Quincinetto.

Il sistema di controllo attivo sul versante – realizzato dal Centro di Competenza della Protezione civile dell’Università di Firenze – ha registrato un’accelerazione nei movimenti del corpo di frana che ha toccato picchi di quasi 3 centimetri al giorno, ben oltre la soglia di sicurezza di 1,5 cm/giorno prevista per la chiusura. “Un valore straordinario – ha ricordato Testolin – mai raggiunto nei sei anni di attività di monitoraggio”.

Solo nella mattina di sabato 19 aprile la situazione si è stabilizzata, consentendo il rientro nella fase di “preallarme” e la conseguente riapertura del tratto autostradale, con doppio senso di circolazione sulla carreggiata nord nella zona interessata dalla frana.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le norme sulla privacy e i termini di servizio di Google. e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte