Niente bonus da 500 euro per la formazione per i 14 educatori del Convitto che nelle scorse settimane si erano rivolti al Tribunale di Aosta. Il giudice del lavoro, Eugenio Gramola, ha respinto questa mattina il ricorso contro l’Amministrazione regionale che si è costituita in giudizio con gli avvocati Riccardo Jans e Francesco Pastorino dell’Ufficio legale della Regione. Nel giudizio era stato chiamato anche in causa il Ministero dell’Istruzione, Università e ricerca, costituitosi in giudizio tramite l’Avvocatura dello Stato, ma per il quale è stato sollevato un difetto di legittimazione passiva.
I 14 educatori erano invece difesi dall’Avvocato Domenico Di Tano del foro di Cassino. Proprio il Tribunale civile di Cassino aveva condannato nell’aprile scorso il Miur al pagamento dei 500 euro annui ad un educatore in servizio presso un Istituto di Istruzione Superiore della provincia di Latina.
Al momento non sono ancora note le motivazioni della sentenza.
