Il mercato dell’usato è rinato negli ultimi anni grazie ad internet e a tutti quei siti, come ebay o subito.it, che danno la possibilità di comprare e vendere oggetti d’occasione da e verso qualunque parte del mondo, con pochi click del mouse.
Il problema, ancora in parte irrisolto, è però legato ai metodi di pagamento, ancora poco sicuri e a rischio truffa. Lo ha imparato a sue spese un valdostano che, rispondendo ad un annuncio pubblicato su internet, era riuscito ad acquistare un iPhone, al prezzo stracciato di 250 euro, senza però ricevere la merce, dopo aver effettuato il pagamento mediante ricarica di una carta Postepay.
Informata la Squadra Operativa della Polizia Postale e delle Comunicazioni della Sezione di Aosta una giovane italiana, C.S., di anni 22, residente in provincia di Como, già pregiudicata, è stata denunciata per truffa, sostituzione di persona e uso di documenti falsi.
Le indagini svolte hanno accertato che la titolare della carta Postepay e dell’utenza telefonica fornita all’acquirente per i contatti telefonici è proprio la ragazza, che avrebbe utilizzato dei documenti falsi, intestati a due diversi soggetti che ne avevano denunciato lo smarrimento, per acquistarne la titolarità.