La Nuv non ricorrerà al Consiglio di stato contro la decisione di oggi del Tar di Aosta e darà subito attuazione alla sentenza. E’ quanto spiega in una nota Bruno Milanesio, amministratore unico di Nuv, in merito alla decisione del Tar sull’affidamento della direzione dei lavori del nuovo polo universitario di Aosta. "Poiché è interesse primario di Nuv – si legge nella nota – soggetto terzo rispetto agli interessi legittimi dei concorrenti, consentire un immediato inizio dei lavori del Polo universitario, disporrò affinché la sentenza del Tar dispieghi i suoi effetti nei tempi più rapidi"
"Prendo atto – spiega ancora Milanesio – che il Collegio muta radicalmente la ‘rotta di decisione’ rispetto all’ordinanza del 18 settembre. In quell’occasione aveva ritenuto che il ricorrente non avesse fornito la prova circa ‘l’effettiva sussistenza delle dedotte asimmetrie informative’; oggi invece ritiene, sulla base di quegli stessi elementi di fatto, che l’ingegner Fabiani versasse invece in una posizione di relativo vantaggio. La decisione, nella sostanza, ignora le nostre difese e soprattutto la natura reale dei fatti. Il compito di Nuv, infatti, era quello di garantire, in fase di gara, la più ampia partecipazione di soggetti qualificati".
