Un ventenne, di origine cinese, Hu Lundi, è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile della Questura di Aosta. Il giovane è accusato di associazione a delinquere finalizzata all'estorsione, all'usura, allo sfruttamento della prostituzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
La misura cautelare, emessa dalla procura di Milano, gli è stata notificata nel carcere di Brissogne, in quanto il ragazzo è detenuto per altri reati.
Secondo l'accusa, l'immigrato faceva parte di una banda di cinesi, che con il provento dei soldi illegali, comprava armi per avere il controllo del territorio della chinatown milanese.
In carcere sono finite altre 18 persone, tutti cittadini cinesi. Le misure cautelari sono state eseguite, in tutto il territorio nazionale, dalla polizia.
Le indagini, da parte della mobile di Milano, erano partite a gennaio dello scorso anno, a seguito di un episodio di estorsione a un ristoratore cinese.