Il giudice monocratico Tornatore ha inflitto un’ammenda di 670 euro ad Angelo Lodato, accusato di abbandono di animali. I fatti risalgono al marzo 2022, quando il dobermann di un cliente era stato trovato in fin di vita.
Il capogruppo di Forza Italia evidenzia come è stato "violato un tassello imprescindibile della democrazia che riguarda la difesa della privacy e del diritto di ogni cittadino ad essere tutelato". Il capogruppo Uv Marguerettaz: "Capiamo lo stato d'animo, ma non abbiamo elementi per azzardare commenti".
L’incidente, documentato da un impressionante video, si è verificato nella mattinata di oggi, lunedì 4 marzo, nella zona sotto punta Helbronner, sul Monte Bianco. L’uomo è stato elisoccorso alla stazione del Pavillon di Skyway, dov’è arrivato autonomamente.
La perturbazione sarà più intensa nel sud-est della Regione dove sono attesi circa 100/150 cm di neve nelle Valli di Champorcher e del Monte Rosa, 80/130 cm nelle valli del Gran Paradiso, 50/100 centimetri nella vallata centrale e 40/90 centimetri sulla dorsale di confine con Francia e Svizzera.
Anche la Squadra Mobile di Aosta ha preso parte all'operazione "Alto impatto" condotta in diverse parti d'Italia contro il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e del traffico di esseri umani
L’uomo si trovava a Saint-Vincent, ma nel gennaio 2020 era stato colpito da un’espulsione dall’Italia, con divieto di reingresso. Il giudice ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri e applicato il patteggiamento a 8 mesi.
La pena è stata inflitta oggi, venerdì 1° marzo, dal Gup del Tribunale al 47enne Saverio Zampaglione di Aosta, imputato di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al volto.
L’esito del riscontro diagnostico è stato comunicato alla Procura della Repubblica, che lo attendeva per concedere il nulla-osta al trasferimento in Francia della salma di Yan Raulet, 60 anni di Chamonix, morto a Courmayeur.
Il dato emerge in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario. Fra le attività condotte dalla Procura il mancato deposito di conti giudiziali, che ha portato alla luce"interi “micro-cosmi” di Enti inadempienti". Da recuperare ancora quasi 7 milioni di euro di cui 5,4 per la vicenda del trenino di Cogne.
La Corte d’appello di Genova, negli scorsi giorni, ha rovesciato la sentenza di primo grado, nella causa intentata nel 2016 dalla Water Gen Power srl nei confronti dell’allora rappresentante consiliare del Pdl.
Due tecnici, dopo la richiesta di aiuto degli scalatori, di ritorno dalla cascata L’Acheronte (in Valnontey, a Cogne), si sono mossi via terra per raggiungerli. Gli alpinisti, di nazionalità tedesca, non hanno avuto necessità di intervento sanitario.
La sentenza è stata pronunciata attorno alle 14 di oggi, martedì 27 febbraio. Secondo l’accusa, parte delle opere sull’area a Châtillon erano state svolte in difformità da quanto previsto, o in assenza di permesso.
Il magistrato era stato procuratore capo ad Aosta sino all’assegnazione dell’incarico in Emilia-Romagna, deliberata dal Csm il 31 maggio 2023. I giudici amministrativi hanno accolto il ricorso di Lucia Musti, già facente funzioni nello stesso ufficio.
Gli arrestati, tutti in episodi diversi (tra venerdì scorso e ieri), sono tre uomini di 37, 42 e 54 anni. I fatti ad Aosta e Saint-Vincent, nei confronti di pattuglie di Polizia e dei Carabinieri.
L’ultimo saluto a Sergio Rossi, 78 anni, verrà dato alle 14.30 di dopodomani, venerdì 23 febbraio, nella chiesa parrocchiale di Diémoz, nel comune della media Valle. Dissequestrati dagli inquirenti casa e garage del pensionato.
E’ l’elemento che porta gli inquirenti ad escludere l’ipotesi omicida. La morte di Sergio Rossi, 79 anni, va ricondotta quindi, alla luce della prima risultanza autoptica, a un gesto volontario, o a un tragico incidente.