E’ accaduto nella notte, ad Aosta, dove una pattuglia dell’Arma era impegnata in un servizio di contrasto all’ubriachezza alla guida. L’uomo ha patteggiato sei mesi di reclusione (pena sospesa), impegnandosi a risarcire 100 euro.
Nella serata di ieri, l’Arma ha fornito ai numerosi presenti pieghevoli, adesivi e altro materiale divulgativo con le indicazioni per evitare di cadere vittime di raggiri ormai posti in atto da professionisti, con espedienti in continua evoluzione.
L’uomo, un torinese residente in Valle, è andato in escandescenza anche con i militari. E' accusato di stalking, resistenza e violazione di domicilio. Arrestato anche un altro uomo, per violazione del divieto di avvicinamento alla ex compagna.
Si tratta di tre alpinisti olandesi che hanno chiesto soccorso ieri sera, riferendo di essere spossati e sotto il temporale e di non essere in grado raggiungere il bivacco Pasqualetti. Recuperati questa mattina e portati in Pronto soccorso, sono illesi e in buone condizioni fisiche.
Nei fatti, su cui ha indagato la Squadra Mobile, è implicato anche un diciassettenne, per cui procederà la Procura dei minori di Torino. La rapina era stata denunciata dalle vittime, due ragazzi francesi.
L’incidente è avvenuto in località Charvaz. Da accertare se l’uomo, Armando Lumignon, residente in paese, sia stato colpito da un malore, che gli ha fatto perdere il controllo del mezzo. Sul posto, elisoccorso, Vigili del fuoco, Corpo forestale e Carabinieri.
La decisione riguarderà i tratti della “rete viaria classificata regionale posti al di fuori dei centri abitati”. I nuovi limiti massimi saranno compresi tra i 50 e i 70 chilometri orari. La decisione per aumentare la sicurezza della circolazione.
La somma, pari a 73.305 euro, è stata rinvenuta ad un uomo di nazionalità serba, proveniente dalla Svizzera e diretto in Kosovo. Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e finanzieri hanno sequestrato parte del contante.
Il rinvenimento era avvenuto, da parte di alcuni alpinisti, lo scorso 12 luglio, in territorio elvetico. Il test del Dna ha stabilito che resti e parti di attrezzatura, appartengono ad uno scalatore tedesco, all’epoca 38enne, non rientrato dopo un’escursione.
L’elezione del direttivo è avvenuta ieri, mercoledì 26 luglio. Per Marco Grange è la terza conferma. Vicepresidente sarà Dario Jeantet. Il presidente Testolin: “i volontari elemento fondamentale del sistema di protezione civile”.
Ricevuta la relazione del Corpo forestale della Valle d’Aosta, l’ufficio inquirente ha aperto un fascicolo per incendio boschivo, al momento contro ignoti. Le fiamme notate, inizialmente, a seguito di un incidente verificatosi sulla regionale 47.
L’intesa, sottoscritta oggi al colle del Piccolo San Bernardo, interessa la zona tra Morgex, Pré-Saint-Didier, Bourg-Saint-Maurice, aree della Val d’Isère e del colle dell’Iseran. Obiettivo, l’incremento del controllo del territorio.
Di 42 e 35 anni, sono stati portati al Pronto soccorso del “Parini” per accertamenti diagnostici. Risultano illesi e in buone condizioni generali. Avevano chiesto aiuto, perché bloccati sulla Punta Margherita, lunedì mattina.
Vittima dell'incidente è un alpinista inglese di 38 anni, residente in Francia, recuperato dal soccorso alpino valdostano e in seguito ricoverato in rianimazione al Parini.
Le fiamme sono divampate nella serata di ieri, lunedì 24 luglio, nella zona del castello di Graines. Le fiamme non erano vicine a immobili e strade. Sul luogo, il Corpo forestale della valle d’Aosta, i Vigili del fuoco volontari e l'elicottero della Protezione civile.