L'uomo viaggiava su un autobus di linea in uscita dal territorio nazionale ed è risultato avere svariati precedenti per molteplici rapine, reati contro la persona ed il patrimonio per i quali aveva cumulato la pena.
M.M., 28enne aostano residente nella Plaine aveva con sé110 grammi di cocaina di ottima qualità: tagliata avrebbe permesso la confezione di circa 300 dosi da destinare al consumo.
L’allarme è scattato verso le 23 di ieri, venerdì 26 marzo, e le operazioni di spegnimento e bonifica si sono protratte sino alle 2 del mattino. Nessuna persona coinvolta, ma il tetto della casa è in parte andato distrutto.
E' di 200 persone identificate, 60 veicoli controllati, una sanzione ad un esercizio pubblico, due denunce e due arresti il bilancio dei controlli straordinari effettuati in durante la settimana dalla Polizia di Stato su tutto il territorio Regionale.
Nei primi tre mesi dell'anno, tra i comuni di San Giorgio Canavese, Montalenghe, Foglizzo, Rivarolo e Caluso, i militari hanno controllato alcuni veicoli e identificato 20 persone - alcune delle quali sono state perquisite - multandone una dozzina.
L'incidente si è verificato verso le 14. Sul luogo è arrivato l'elicottero del Soccorso Alpino Valdostano e il medico sta visitando i due, che appaiono in buone condizioni fisiche. E' la dodicesima missione, da stamane, per l'elisoccorso.
La "querelle" tra le due parti è iniziata nel 2002 e ha già visto tre sentenze. Al centro della questione vi è il mancato aggiornamento degli importi tra il 1982 e il 2001. L'udienza è fissata per il 12 maggio 2016.
Per cause al vaglio della polizia stradale l'auto su cui viaggiavano marito e moglie di 64 e 63 anni si è ribaltata all'altezza dell'area di sosta di Brissogne.
La derubricazione del reato è stata decisa dal giudice Eugenio Gramola durante l'udienza di convalida del fermo, tenutasi stamattina verso mezzogiorno.
Sui fatti, accaduti ieri sera all'ingresso della caserma "Cesare Battisti", in via Lexert, sono al lavoro i Carabinieri, con l'indagine affidata al pubblico ministero Pasquale Longarini. A breve, verrà acquisita la testimonianza del commilitone ferito.
L'uomo stava sciando fuoripista nella zona tra Plateau Rosa e Plan Maison a circa 3000 metri di quota quando potrebbe essere stato colpito da un malore.
L'annuncio in occasione della visita in Valle del capo dipartimento Fabrizio Curcio, che con i vertici del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco ha assistito ad un'attività addestrativa dei pompieri valdostani nella galleria Sorreley-Meysattaz.
Dalle prime informazioni sembra che all'origine vi sia una lite degenerata fra due commilitoni all'ingresso della caserma Cesare Battisti di via Lexert ad Aosta, sulle cui cause sono al lavoro i Carabinieri.
L'uomo sta bene, non presenta problemi di carattere sanitario. Ieri in serata, per tentarne il recupero, era partita una squadra di terra composta da dodici guide del SAV e del SAGF. L'allarme era stato dato dai suoi compagni di escursione.
Si è chiusa con una scarsa presenza, ed una sfilata quasi esclusiva di politici ed amministratori, il presidio di solidarietà in memoria delle vittime degli attentati di Bruxelles avvenuti ieri, organizzato per le 18 in Place des Franchises.
L'uomo, arrestato quindici giorni fa dalla Polizia in flagranza di reato, è comparso stamattina a processo, per direttissima, davanti al giudice monocratico Marco Tornatore ed ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato.