Le accuse della procura sono di furto con strappo e violenza sessuale. Per questo, lunedì 26 maggio, un quarantaseienne originario di Torino, ma domiciliato nel capoluogo valdostano, comparirà all’udienza preliminare di fronte al gup del tribunale di Aosta.
I fatti contestati risalgono al 24 febbraio del 2024. Stando alle indagini degli inquirenti, l’uomo, in una piazza aostana, aveva baciato senza consenso una giovane donna residente fuori Valle, l’aveva palpeggiata e strappatole la borsetta, rubandole il denaro nel portafogli.
Secondo la tesi della procura, l’uomo ha commesso i fatti contestati approfittando delle condizioni di manifesta ubriachezza in cui versava, al momento, la vittima.
Una risposta
Recentemente la corte di cassazione ha rigettato questi tipi di condanne, noi attivisti per le donne abbiamo formato un comitato su Instagram.