Aveva picchiato la moglie, incinta del terzo figlio, con un bastone. Il giudice monocratico del tribunale di Aosta Marco Tornatore, accogliendo la richiesta del pm Luca Ceccanti, ha condannato a quattro anni di reclusione Simone La Mantia, di 41 anni, originario di Palermo e arrestato nella sua casa di La Salle lo scorso febbraio.
L’uomo era accusato di maltrattamenti contro familiari, lesioni personali e violenza privata (per quest’ultimo reato sia la difesa sia il pm avevano chiesto l’assoluzione). La Mantia è stato anche interdetto dai pubblici uffici per cinque anni.
Agli inquirenti la donna, che era ricorsa alla cura dei sanitari per le lesioni giudicate guaribili in 20 giorni, aveva riferito che la situazione proseguiva da diverso tempo. La difesa – rappresentata dagli avvocati Ascanio Donadio e Sandro Sorbara – aveva chiesto l’assoluzione per il reato di maltrattamenti e il minimo della pena per il reato di lesioni.