Sono entrati per rubare l’incasso e sono stati presi a "pizze" in faccia. E’ successo ieri sera ad Aosta, poco dopo le ore 19, quando alla pizzeria Doria di via Capitano Chamonin, nel quartiere Cogne, hanno fatto irruzione due uomini armati di coltello e con il volto coperto da sciarpa e cappello: parlavano italiano, erano alti tra 1.65 e 1.70 e uno di loro indossava un giubbotto nero con delle strisce grigie catarifrangenti intorno alle spalle.
Al pizzaiolo Marco Lucci e alla moglie Wendy Doria, figlia del titolare dell’attività, hanno chiesto di consegnare il contenuto della cassa ma l’uomo, che stava lavorando al forno, non si è fatto intimorire: prima ha reagito spingendo uno dei malviventi contro il frigorifero del locale e poi si è occupato dell’altro, che nel frattempo era stato tenuto a bada dalla moglie, scaraventandolo contro il forno. Nella colluttazione il secondo rapinatore probabilmente ha riportato delle ustioni sul volto. Sul posto è intervenuta la Squadra volante della Questura di Aosta che sta coordinando le indagini. "Le ricerche effettuate nell’immediato non hanno consentito l’individuazione degli autori – spiegano gli investigatori – ma le indagini proseguono da parte della Squadra Mobile".