Proseguono le indagini per risalire agli autori del furto alla gioielleria Oro Antico di Courmayeur

Secondo gli investigatori si tratta di una banda di professionisti, infatti, hanno agito senza fare rumore e soprattutto disattivando il complicato allarme antifurto.
Gioielleria Oro Antico
Cronaca

Proseguono a 360 gradi le indagini per risalire agli autori del furto alla gioielleria 'Oro Antico' in via Roma a Courmayeur. I carabinieri stanno lavorando senza trascurare alcun dettaglio. L'ammontare del bottino, da una prima stima è di 250 mila euro. Tra gli oggetti rubati figurano diamanti Sensi, orologi da collezione, collier, anelli, gioielli antichi.

I ladri, nella notte tra lunedì e martedì, sono entrati nel palazzo di via Roma 3, e hanno aperto la porta blindata della cantina con dei grimaldelli. Con pistoni idraulici hanno poi perforato e parzialmente demolito la soletta del soffitto, togliendo le pignatte, e si sono introdotti nel negozio. A questo punto hanno disattivato l'ultratecnologico sistema di allarme del negozio, a pavimento e perimetrale. Infine con una lancia termica hanno tagliato gli armadi blindati e la cassaforte. Anche gli espositori della vetrina sono stati svuotati. Il tutto senza che nessuno se ne accorgesse. Del resto, il condomio è abitato solo nel fine settiamana.

Ad accorgersi del furto, è stata la commessa quando è andata ad aprire del negozio. "Appena siamo stati informati – ha dichiarato Roberto Corsico di Valenza (Alessandria), marito della titolare del negozio, Elena Re – siamo saliti a Courmayeur. I ladri ci hanno rubato praticamente tutto tra cui alcuni pezzi di grande valore".

Secondo gli investigatori si tratta di una banda di professionisti, infatti, hanno agito senza fare rumore e soprattutto disattivando il complicato allarme antifurto.

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