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Protezione Civile in azione, prove di emergenza su incidente radiologico

L'esercitazione annuale regionale della Protezione Civile ha simulato un incidente stradale che coinvolgeva il trasporto di materiale radioattivo.
Cronaca

Una mattinata che ha mescolato finzione e realtà, trasformando l’ex area SIMA di Pollein in uno scenario da film. Oggi, sabato 5 ottobre 2024, è andata in scena l’esercitazione annuale regionale della Protezione Civile, con un tema tanto delicato quanto attuale: un incidente stradale che coinvolgeva il trasporto di materiale radioattivo.

Il silenzio è stato infranto dall’arrivo rapido dei Vigili del Fuoco, affiancati dal Nucleo Chimico, Biologico, Radiologico e Nucleare (CBRN), impegnati in un’operazione simulata che ha messo alla prova le loro capacità di gestione di una crisi altamente specializzata. In uno scenario dove l’errore non è ammesso, la precisione e la rapidità di risposta sono state fondamentali per neutralizzare una minaccia ipotetica ma verosimile.

Ad affiancare le squadre di emergenza, erano presenti anche il personale del 118, la Croce Rossa Italiana, con il supporto del Nucleo CBRN dell’Emilia Romagna, che ha fornito le tende di decontaminazione, l’ARPA, le Forze dell’Ordine e una schiera di volontari della Protezione Civile.

Porte aperte al Campo Base 

Questa esercitazione non è solo un appuntamento tecnico, ma un’occasione per testare sul campo la sinergia tra enti e istituzioni che, in caso di vera emergenza, sarebbero chiamati ad agire in tempi rapidi e in condizioni di forte pressione. Oltre all’aspetto operativo, la simulazione ha evidenziato l’importanza della preparazione e della prontezza nel rispondere a situazioni critiche che potrebbero mettere a rischio la salute pubblica e la sicurezza ambientale.

L’importanza dell’evento è sottolineata anche dalla partecipazione del Presidente della Regione, Renzo Testolin, che domani, domenica 6 ottobre, presenzierà alla cerimonia di chiusura al Campo Base allestito presso la Grand-Place di Pollein. Un’opportunità per la popolazione di avvicinarsi al mondo della Protezione Civile, con il Campo Base aperto ai cittadini dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Sicurezza e prevenzione: verso un futuro più consapevole

L’esercitazione non finisce qui: lunedì 7 ottobre, alle ore 9.00, verrà effettuato un test del sistema di allarme pubblico “IT-alert”. Si simulerà un evento ben più complesso, ossia la comunicazione di un incidente nucleare che coinvolgerà uno degli impianti per la produzione energetica vicino ai confini della Valle d’Aosta. Un messaggio che, tramite telefonia mobile, raggiungerà la popolazione in doppia lingua, italiano e francese, con lo scopo di testare l’efficacia e la tempestività del sistema di allerta.

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