Sono entranti presso il Credito Cooperativo Valdostano di Pont Suaz armati di pistola e sono fuggiti con un magro bottino: duecento euro. La rapina è avvenuta poco dopo le 11.30 di questa mattina.
I due malviventi, un uomo e una donna di circa trent'anni, sono entrati nella filiale della banca, si sono avvicinati alla cassiera, e con la pistola impugno le hanno ordinato di consegnare loro tutti i soldi. In cassa in quel momento c'erano solo duecento euro. Poi, i due sono fuggiti bordo di una Fiat Panda bianca, rubata in mattina ad Aosta. L'auto è stata ritrovata in un parcheggio poco distante dal luogo della rapina. Per cui non è da escludere che avessero un'auto pulita con cui si sono dati alla fuga.
Il tutto si è svolto velocemente, e il piano anti-rapina è scattato immediatamente. Durante la rapina, in banca c'erano il direttore, due impiegate una cliente. Ma nessuno è rimasto ferito. Infatti, i due malviventi non hanno minacciato nessuno, hanno preso il magro bottino e si sono immediatamente allontanati. Sul posto sono arrivati immediatamente gli agenti della squadra mobile della questura di Aosta.
Da quanto dichiarato dai testimoni, i due rapinatori erano a volto scoperto, l'uomo era parzialmente camuffato da un paio di occhiali da sole. I testimoni non sono riusciti a dire con certezza se i due portassero una parrucca o meno, per cui, saranno le immagini delle telecamere a circuito chiuso, che hanno ripreso tutto, a dare delle risposte più precise. Sul posto sono arrivati anche gli uomini della scientifica, per verificare eventuali impronte digitali. Non è la prima volta che il Credito Cooperativo di Charvensod è preso di mira dai rapinatori. Infatti, si tratta della quarta rapina in dieci anni. L'ultima, nel 2006, quando i malviventi sono fuggiti con un bottino da 130 mila euro.