Nove delle persone presenti alla rapina avvenuta il 23 ottobre del 2006 al Credito Cooperativo Valdostano di Pont-Suaz, a Charvensod, questa mattina, mercoledì 20 maggio, sono comparse in tribunale per riconoscere uno dei tre rapinatori. Alla sbarra, con l'accusa di rapina, Natale Santoro, di 32 anni di Palermo.
Dei nove testimoni, solo uno lo ha riconosciuto.
“Non c’è la prova dell’identificazione del mio assistito – spiega l’avvocato Luciano Paciello – infatti, il rapinatore era a volto coperto e i fotogrammi delle immagini delle telecamere a circuito chiuso della banca non sono sicuramente chiare”.
Oltre a Natale Santoro erano stati arrestati anche Giuseppe Bruno, 38 anni e Gaetano Tarantino, 32 anni, entrambi di Palermo. I due hanno già patteggiato la pena: il primo ha patteggiato in continuazione 1 anno e 8 mesi, per il secondo, invece, due anni e 10 mesi.
In aula sono stati sentiti anche gli agenti della squadra mobile che hanno svolto le indagini, sia quelli di Aosta che i colleghi di Palermo.
Gli investigatori sono arrivati a Santoro tramite le intercettazioni telefoniche e l'imputato è stato riconosciuto anche dagli agenti della mobile di Palermo tramite i fotogrammi delle telecamere a circuito chiuso della banca.
L'udienza è stata rinviata al 25 novembre.