La sezione di Nus del Corpo forestale valdostano ha trovato nella notte un autoarticolato Volvo, nei pressi della pista di motocross a Villefranche di Quart, con un carico di rifiuti ribaltati sullo spiazzo, nei pressi della Dora. Il mezzo è stato visto da un operaio che lavorava nella cava li vicino e che ha subito avvisato le autorità e il Corpo forestale.
Il tir, risultato rubato, è stato sequestrato dal Corpo forestale e messo a disposizione della magistratura. Sul posto stanno ora lavorando, per determinare la natura dei rifiuti – che probabilmente erano destinati a finire in Dora – gli uomini dell'Ufficio di vigilanza ambientale e l’Arpa.
Dalle indagini è risultato che il tir è di proprietà dell'autotrasportatore Ivano Maietti. "Mi sono accorto del furto questa mattina verso le 6.10 – ha spiegato Maietti – quando sono sceso per andare a lavorare. Sono andato subito a sporgere denuncia."
Il mezzo pesante è stato trovato ribaltato su un fianco con tutto il materiale versato sullo spiazzo nei pressi della Dora. “Il cassone – continua Maietti – era stato caricato di materiale da un mio conoscente che mi aveva chiesto in prestito il mezzo. Non sò cosa contenesse di preciso. Forse i ladri hanno pensato ad un carico da riciclare o hanno voluto disfarsi del mezzo per poi rivenderlo”.
Secondo quanto si è appreso potrebbe trattarsi di residui di ciclo industriale. Nel novembre scorso, a poca distanza da lì, in località Teppe, era stato ritrovato abbandonato dell'altro materiale inerte, con ogni probabilità simile a quello rinvenuto nella notte. Oltre al mezzo anche l'area è stata posta sotto sequestro.
Il materiale inerte rinvenuto
Il mezzo pesante rinvenuto a Villefranche di Quart
