Rimangono i sigilli all’ex colonia Telecom in località Tschoarde

Il tribunale del Riesame, infatti, ha dato ragione alla Procura di Aosta, e ha respinto il ricorso presentato dai titolari del cantiere. Si tratta di un'area di 18 mila metri quadrati, in cui è in corso la realizzazione di una Rta e di un albergo.
Cronaca

Rimangono i sigilli all’ex colonia Telecom in località Tschoarde, a Gressoney-Saint-Jean.

Il Tribunale del riesame, infatti, ha dato ragione alla Procura di Aosta, e ha respinto il ricorso presentato dai titolari del cantiere. I sigilli a una cinquantina di appartamenti, infatti, erano stati messi lo scorso mese di luglio dai carabinieri di Gressoney, per dei presunti abusi edilizi. La zona, inoltre, è sottoposta ai vincoli paesaggistici e ambientali.

Secondo l’accusa, il provvedimento si è reso necessario in quanto vi è stata una mutazione d’uso del complesso. Le indagini erano partite nel giugno scorso durante alcuni controlli per prevenire e reprime i furti nei cantieri e la mano d’opera a nero. E proprio durante questa attività, i militari hanno iniziato le indagini sull’ex colonia Telecom, dismessa da circa dieci anni. Si tratta di un’area di 18 mila metri quadrati, in cui è in corso la  realizzazione di una Rta e di un albergo. I lavori del primo blocco, ovvero della Rta dovrebbero essere finiti entro la fine dell’anno mentre per l’albergo bisognerà attendere il 2013.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte