Per furto i Carabinieri della Stazione di Donnas – Pont Saint Martin, in collaborazione con i colleghi delle Stazioni di Torino San Salvario e Torino Borgo Dora hanno denunciato tre algerini per furto. Nel gennaio scorso i tre avevano rubato dei capi di abbigliamento sportivo in due esercizi di Pont Saint Martin. In particolare il 3 gennaio intorno alle 15:30 i tre algerini erano entrati nel negozio specializzato di articoli da montagna, Mammut Store e presso il negozio Vallée Sport riuscendo a portare via 5 piumini Mammut del valore totale di 1.430 euro e numerose maglie e camice di marca Lacoste, Armani e giacche della North Face del valore totale di 2.705 euro.
La tecnica era semplice: un soggetto rimaneva fuori dal negozio in macchina in attesa, mentre gli altri due entravano nel negozio con una borsa a tracolla vuota. Quello con la borsa, dopo una prima e breve ispezione si nascondeva nel camerino, nel quale comodamente riusciva a nascondere la refurtiva che gli portava il suo complice riponendola nella borsa. Poi, una volta riempita la borsa, usciva dal camerino, posandola nei pressi degli scaffali fingendo di essere interessato ad altra merce. Uscivano a turno dal negozio con la borsa che veniva regolarmente e più volte svuotata nella macchina, approfittando della presenza di altri avventori e a volte fingendo di telefonare.
I Carabinieri sono arrivati ad inviduare gli autori dei furti grazie alle immagini di videosorveglianza dei negozi e del comune di Pont Saint Martin. In particolare le telecamere mostravano chiaramente una VW Polo, impiegata dai tre malviventi per allontanarsi dal paese, appartenente a uno dei due indagati, M.L.G., 32 anni, algerino, residente a Torino.
A individuare gli altri complici sono stati poi i Carabinieri di Aosta. Si tratta di: D.M. 40 anni algerino, domiciliato a Torino e sottoposto all’obbligo di firma in quanto indagato per altri furti commessi con le stesse modalità e A.K.B. 28enne cittadino algerino, anch’esso sottoposto all’obbligo di firma presso la Stazione Carabinieri di Torino Borgo Dora in quanto complice di D.M. nei furti.
Dopo l’identificazione è scattata la perquisizione domiciliare, disposta dalla Procura presso il Tribunale di Aosta, che ha permeso di recuperare parte della merce sottratta in tutti e due gli esercizi pubblici ancora imballata.
