Rachid Mesli, l’avvocato algerino, attivista per i diritti umani, bloccato mercoledì scorso dalla polizia italiana al traforo del Gran San Bernardo è stato scarcerato, anche se l’arresto è stato convalidato. Lo ha deciso la Corte d’appello di Torino. Ora Mesli ha l’obbligo di dimora ad Aosta fino al 25 agosto, quando la Corte d’Appello si riunirà nuovamente per esaminare il caso nel merito. Al momento dalle autorità algerine non sono giunte richieste di estradizione.