«Giorgio Nasso è stato un infaticabile alfiere dell’integrazione sangiorgese in Valle d’Aosta e anima di iniziative assurte ad appuntamenti peculiari della vita sociale cittadina. Con la sua prematura scomparsa, la comunità calabrese in Valle perde uno dei suoi figli più attivi e consci dell’importanza di valorizzare usi, costumi e tradizioni quali momenti di dialogo e comunanza tra le persone». E’ il ricordo del primo cittadino di Aosta, Bruno Giordano, di Giorgio Nasso, l’impresario edile scomparso nella mattinata di ieri, giovedì 19 agosto a Genova.