Riusciva a farsi ricaricare la propria Postepay senza consegnare denaro contante. Per truffa e sostituzione di persone, Stefano Cremaschi, 44 anni, di Aosta, è stato condannato dal giudice monocratico a un anno, un mese e dieci giorni di carcere e a 1.200 euro di multa. Contestate 12 truffe, tra l’aprile e il maggio 2012, a tabaccai dell’alta Valle d’Aosta per un ammontare complessivo di 1.400 euro. In un caso aveva rassicurato un esercente fingendosi un carabiniere.
Alle vittime dei raggiri lasciava come garanzia documenti d’identità. Il processo in tribunale ad Aosta si è svolto con rito abbreviato. Lo scorso febbraio Stefano Cremaschi è stato denunciato dai carabinieri di Chivasso per stalking dopo la denuncia di una 52enne, secondo cui, in un mese di relazione, l’uomo le aveva rubato cellulare, assegni e bancomat con cui aveva prelevato oltre 3.300 euro. Quando la donna se n’è accorta e lo ha lasciato, l’uomo avrebbe iniziato a perseguitarla.
