Soccorso Alpino in allerta: da sabato mancano notizie di due alpinisti tedeschi saliti sul Rosa

La coppia è partita da Zermatt, salendo in funivia al Piccolo Cervino. Dopo il pernottamento al Sella, era in programma la traversata del Naso del Lyskamm, con una nuova sosta alla capanna Gnifetti, dove però non sono mai arrivati.
Lyskamm - Via normale
Cronaca

Il Soccorso Alpino Valdostano è in allerta – ed ha già effettuato un primo sorvolo con l’elicottero della Protezione civile – a causa della prolungata assenza di notizie di due alpinisti di nazionalità tedesca, partiti venerdì 25 agosto da Zermatt, in Svizzera, per un’ascensione nel gruppo del Monte Rosa.

La coppia è salita in funivia al Piccolo Cervino ed ha pernottato al rifugio Quintino Sella al Felik (3.585 metri), dopodiché aveva in programma di affrontare, sabato 26 mattina, la traversata del Naso del Lyskamm, con destinazione i 3.647 metri della capanna Gnifetti, ove aveva una prenotazione per la notte.

I due alpinisti non sono arrivati alla meta stabilita e questo elemento, unito alle condizioni meteo di estrema variabilità nella mattinata di sabato (con rovesci e temporali, incontrati da numerose cordate in zona) e all’assenza di comunicazione con la famiglia da ormai oltre due giorni, ha fatto scattare l’allarme.

Il sorvolo compiuto sul Lyskamm ha avuto esito negativo e, per intraprendere nuove azioni di ricerca, i soccorritori valdostani sono in contatto con la Centrale operativa di Sion. Esiste infatti la possibilità che i due, in ragione anche del maltempo, abbiano deciso di tornare sui loro passi: delle squadre stanno quindi controllando i parcheggi a Täsch (utilizzati dagli alpinisti che partono da Zermatt) alla ricerca della loro auto.

L’assenza del mezzo significherebbe che sono riusciti a rientrare a casa, per quanto senza avvisare.  La presenza della vettura confermerebbe, invece, la loro condizione di dispersi e, a quel punto, verranno valutati i prossimi passi da compiere sul versante italiano

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