Due denunce per spaccio di sostanze stupefacenti e una per favoreggiamento. Così si è conclusa un’intensa attività d’indagine da parte dei Carabinieri di Saint Vincent Châtillon
L’indagine aveva avuto origine da un’attività svolta all’interno di un istituto scolastico di Châtillon, proprio su sollecitazione di Preside e insegnanti che avevano notato qualcosa di strano. Nell’immediatezza due studenti minorenni furono sorpresi in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti del tipo hashish. Dai successivi riscontri di testimoni, nonché dall’analisi dei numerosi messaggi WhatsApp, sono stati convocati in caserma una trentina di giovani (la maggior parte studenti), per la maggior parte minorenni, che hanno confermato di aver acquistato dello stupefacente dai due indagati.
Uno dei ragazzi, sentito quale testimone, è stato denunciato per favoreggiamento personale, in quanto ha cercato di coprire, con le proprie dichiarazioni false, l’attività illecita di un amico indagato.
A conclusione di tutta l’indagine (che ha smantellato un fiorente mercato di droghe leggere tra giovani studenti, che dal mese di giugno 2014 al mese di dicembre 2014 ha interessato le piazze di Aosta, Courmayeur e Chatillon), sono stati segnalati alla competente autorità prefettizia quali consumatori ben trenta giovani, undici dei quali minorenni, documentando uno smercio di almeno due chilogrammi tra hashish e marijuana.
C.M. 26enne e C.E. 18enne entrambi di Aosta, sono così stati denunciati per spaccio sostanze stupefacenti e, D.A. 23enne di Aosta per favoreggiamento personale.
