Una telefonata in cui, sostenendo di chiamare dalla stazione carabinieri di Courmayeur, una persona informava di presunte operazioni fraudolente eseguite dagli impiegati di una filiale bancaria a danno dei correntisti. La ha ricevuta, nella giornata dell’altro ieri, mercoledì 6 agosto, la titolare di un esercizio pubblico di Morgex.
La donna veniva indotta, durante la chiamata, a recarsi in banca e ad effettuare due bonifici istantanei, per un importo complessivo di 97mila euro. La situazione, però, nel sospetto di un raggiro, veniva segnalata ai veri carabinieri, cui è apparsa anomala in modo lampante.
Effettuati i primi accertamenti, scattava la richiesta di sequestro preventivo, avanzata dai militari della stazione di Morgex e della Compagnia di Aosta, coordinati dalla Procura della repubblica. Convalidato nella giornata di ieri, giovedì 7, il provvedimento consentiva il congelamento dei conti correnti verso i quali erano stati effettuati i bonifici.
E’ stata così recuperata la somma di 88mila euro, che verrà restituita alla vittima del raggiro. 9mila euro, purtroppo, erano già stati prelevati dai truffatori prima del “blocco”. Oltre all’operazione a livello bancario, continuano gli accertamenti dell’Arma per risalire all’identità dei truffatori.