Mille cavi di rame per un peso di due tonnellate e un valore di circa 10 mila euro. E’ questo il bottino, frutto di un furto avvenuto in un cantiere della Pila Spa, a Eux Froides, recuperato ieri dalla squadra Volanti della Questura di Aosta. Il materiale era in due furgoni abbondonati sulla strada per Pila e a Pont Suaz. Nelle prime ore del mattino alle pattuglie erano stati segnalati strani movimenti di persone intenti ad utilizzare i due mezzi nella zona.
Organizzati i posti di blocco in modo da chiudere ogni via di transito, le volanti – con il concorso delle pattuglie della Polizia Stradale- hanno cercato di bloccarli, senza però riuscire a rintracciarli: probabilmente messi in allarme, i malviventi hanno abbandonato i furgoni fuggendo per i campi.
Il primo dei due mezzi è stato ritrovato sulla strada per Pila da una pattuglia dei Carabinieri intervenuta in aiuto, mentre l’altro è stato ritrovato a Pont Suaz. I mezzi sono stati sequestrati e sono stati portati in Questura per essere sottoposti all’esame della Polizia Scientifica, per cercare di ritrovare tracce utili agli investigatori. Il rame è stato restituito ai proprietari mentre continuano gli accertamenti per individuare la banda dei ladri.