Il titolo privo di filigrana, data, l'importo e intestazione non in rilievo e altre piccole anomalie riscontrate dalla polizia in servizio al Casinò di Saint-Vincent hanno portato nei giorni scorsi al sequestro di un un assegno circolare dell'importo di 40mila euro, emesso dalla Banca Popolare Pugliese – sede di Gallipoli. Lo riporta l’Ansa. Il titolo era stato messo all'incasso da un settantenne, S.A., residente in provincia di Lecce, cliente occasionale della Casa da gioco. Nei giorni precedenti l’uomo aveva preso contatti con la Casa da gioco inviando via fax copia dell'assegno in questione poiché voleva partecipare alla gara di “chemin de fer”. I successivi accertamenti bancari non avevano dato adito ad alcun sospetto sulla validità del titolo di credito. "Sono in corso accertamenti congiunti con la squadra mobile della Questura di Lecce – si legge in una nota della polizia di Aosta – per ricostruire l'iter di emissione dell'assegno al fine di valutare le responsabilità penali in carico al cliente della casa da gioco".