Per furto, truffa e ricettazione, la procura aostana, nell’ambito dell’inchiesta sui tondini rubati alla Verrès spa, ha indagato quattro persone. Da quanto si è appreso, due sarebbero dipendenti dell’azienda stessa.
A novembre dello scorso anno, l’azienda che produce monete da coniare per conto della Zecca dello Stato, aveva allontanato un dipendente, senza denunciarlo, pensando che facesse uscire i tondini metallici. Ma le cose non sono cambiate.
Già da settembre, i gestori di slot machine si erano rivolti ai carabinieri. Infatti, migliaia di tondini sono stati proprio ritrovati nelle macchinette di bar e sale giochi valdostane. Un danno notevole per gli esercizi commerciali.
La stessa ditta della bassa Valle, non solo ha aperto un’inchiesta interna, ma ha intensificato le misure di sicurezza, per evitare che altre monete non coniate possano uscire.
Intanto, le indagini, coordinate dal pm Daniela Isaia procedono e non è escluso nei che si possano essere nuovi sviluppi e altri indagati.