Arriverà oggi dalla Procura l’incarico al medico legale per svolgere l’autopsia sul corpo di Corrado Hérin, il cinquantatreenne originario di Fénis, ex campione di slittino e mountain bike, morto domenica in un incidente aereo a Torgnon.
Sull’accaduto indaga anche l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo. Al fine di accertare le cause dello schianto sono sotto sequestro i resti del velivolo di Hérin. Vigile del fuoco professionista, lascia la compagna Roberta Gyppaz e due figli.
L’aereo, un biposto ultraleggero, era partito da Nus verso le 15 e aveva sorvolato Torgnon per salutare i ragazzi dello sci club del posto, che festeggiavano la fine della stagione sciistica. Per cause da accertare si è poi avvitato su sé stesso, schiantandosi a 1.800 metri di quota, in località Chantorné. All’incidente è sopravvissuto il passeggero, Devis Blanchet, di 40 anni, anch’egli pilota.
A esprimere cordoglio per la morte di Hérin è in una nota Antonio Brizzi, segretario generale del Conapo, il sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco.