Ieri mattina, venerdì 4 dicembre, il gip di Aosta, Maurizio D'Abrusco, ha convalidato l'arresto per Mauro Desandré, di 50 anni, di Quart. L'uomo, difeso dall'avvocato Paolo Caveri del foro di Aosta, è stato arrestato mercoledì sera, dai carabinieri di Saint-VincentChâtillon per spaccio di droga ed è accusato anche di detenzione illegale di esplosivo e proiettili.
Desandré, già conosciuto dalle forze dell'ordine per numerosi precedenti, è stato fermato durante un controllo per la prevenzione dei furti, a poca distanza da casa sua. A insospettire i militari il suo nervosismo, per cui hanno iniziato un controllo più approfondito.
In tasca, Densandré aveva 150 grammi di hashish pronta per essere venduta.
Nel suo appartamento, invece, in una scatola, i militari hanno trovato 500 detonatori da cava e 36 proiettili calibro 22 (nessuna pistola), oltre a 2.200 euro in contanti.
Ora resta da chiarire dove siano stati presi i detonatori e a che cosa servissero.