Valanga, recuperato sotto due metri di neve il corpo dello scialpinista norvegese disperso

Sempre questa mattina un'altra valanga si è staccata poco dopo le 13 sul ghiacciaio del Toula, ferendo uno sciatore tedesco, già dimesso dal Parini di Aosta.
Cronaca

E’ stato recuperato sotto due metri di neve il corpo dello scialpinista norvegese, Karl Johannson, 45 anni, travolto, assieme ad altri due compagni –  illesi –  da una valanga nel vallone di Arp, sopra La Thuile. A provocare il distacco, avvenuto intorno alle 12.30, è stato lo stesso sciatore norvegese. La slavina aveva un fronte di quasi 100 metri ed era lunga 150. Per l’uomo, partito dall’Arp (2.747 metri) e diretto a Dolonne, non c’è stato scampo mentre si sono salvati i due compagni di escursione che lo seguivano. 

Sul posto ha operato il Soccorso alpino valdostano e la Guardia di Finanza di Entrèves. che ha ricostruito la dinamica dell’incidente mortale anche ascoltando la testimonianza degli altri due freerider. La salma dell’uomo si trova ora alla camera mortuaria di Courmayeur. 

Sempre questa mattina un’altra valanga si è staccata poco dopo le 13 sul ghiacciaio del Toula, nel massiccio del Monte Bianco. Un gruppo di sciatori è stato sfiorato dalla massa nevosa. Uno di loro, un freerider tedesco, è stato travolto dalla slavina, rimanendo ferito. L’uomo, trasportato al Pronto soccorso dell’Ospedale Parini di Aosta, è stato dimesso nel pomeriggio di oggi. 

Ancora una volta non sono serviti quindi a nulla i richiami alla prudenza da parte degli esperti. Il bollettino neve e valanghe segnalava infatti fino a ieri un pericolo 4, forte, proprio nella zona dei due distacchi, spiegando come a "tutte le esposizioni sopra i 2300 m, nei cambi di pendenza e sotto le creste, fossero diffusi ed in continua crescita nuovi accumuli generalmente soffici, di medie e grandi dimensioni, che poggiano su neve recente ancora a debole coesione e, quindi, a scarsa resistenza". 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte