Valpelline, escursionista muore nel vallone di Tza de Tzan

Alla base del decesso, sotto il rifugio Aosta, un malore. Malgrado i vari tentativi di rianimarlo dell'équipe dell'elisoccorso, l'uomo non ce l'ha fatta. In giornata, anche un alpinista morto sul versante svizzero del Cervino.
Il rifugio Aosta, nella Valpelline.
Cronaca

Un uomo, sulla cinquantina, è morto oggi, sabato 14 luglio, dopo aver accusato un malore, sotto il rifugio Aosta, nel comune di Bionaz, in Valpelline. Sul luogo, a 2788 metri di altitudine, è intervenuto, attorno alle ore 19.45, l'elicottero “Sierra Alfa 1” della Protezione civile, con il medico a bordo. Malgrado i vari tentativi di rianimarlo, l'escursionista non ce l'ha fatta. Sul posto, presente anche personale del Soccorso Alpino della Guardia di finanza.

In montagna si registra quest'oggi anche un deceduto sul versante svizzero del Cervino. Quando non mancava molto alle 6 di stamane, una guida che stava salendo la Gran Becca lungo la cresta dell'Hörnli, a 4.100 metri di quota, ha notato il corpo di un alpinista. Il medico di “Air Zermatt”, trasportato in elicottero, ha potuto solo constatare la morte dell'uomo, che la Polizia cantonale del Vallese sta lavorando per identificare.

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