Dopo il Tar di Aosta anche il Consiglio di stato dà ragione all’Amministrazione regionale sul ricorso promosso da alcuni aspiranti vigili del fuoco per l’annullamento del concorso bandito nel 2012 per il reclutamento di 10 vigili nell’organico del Corpo valdostano. La sentenza dell’organo di secondo grado è arrivata ieri, giovedì 2 ottobre.
Il Consiglio di Stato ha, in particolare, ritenuto la correttezza della suddivisione delle graduatorie di merito per mestieri, come previsto dalla legge regionale 37/2009 e dal bando di concorso, nonché la piena legittimità della deliberazione della Giunta regionale dell’aprile 2014 con cui è stato deciso il reclutamento di altri 9 candidati vincitori, corrispondenti ad altrettanti posti, suddivisi per mestiere, risultanti vacanti dalla dotazione organica.