Il prossimo 10 dicembre verrà emesso il bando per il reclutamento delle professionalità di cui il Corpo valdostano dei Vigili del fuoco ha necessità nell’ambito del suo organico. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Renzo Testolin, quest’oggi, mercoledì 4 dicembre, durante le celebrazioni di Santa Barbara, patrona dei pompieri, tenutesi al comando regionale, ad Aosta.
Il Capo dell’Esecutivo, parlando al personale e ai vertici del Corpo riuniti nella palestra della caserma, ha ricondotto l’iniziativa alla volontà dell’amministrazione di “colmare il gap dei pensionamenti” e di “dare ossigeno ai numeri che sono carenti e a volte sono fonte di turni importanti, di avvicendamenti importanti”.
Gli altri temi sul tappeto
L’indizione del concorso, secondo Testolin, rientra in un contesto di attenzione dell’amministrazione alle esigenze del Corpo “che non è banale, non è scontato”. “La Valle d’Aosta è piccola – ha detto il Presidente – ma ha mille peculiarità e ognuna va attenzionata”. Tra gli altri temi sul tappeto, Testolin ha ricordato il confronto in essere con l’INPS, per questioni “che vi stanno molto a cuore e che ci stanno molto a cuore”, nonché gli “investimenti già programmati” per “migliorare il sistema caserma”.
Verso il comparto “Sicurezza e Soccorso”
Inizierà poi il percorso di attuazione della legge varata dal Consiglio Valle lo scorso marzo, che prevede la creazione del comparto “Sicurezza e Soccorso Valle d’Aosta”, per cui “il Corpo valdostano dei Vigili del fuoco andrà a creare con il Corpo forestale della Valle d’Aosta un unicum in Italia”. “Sarà magari – ha detto Testolin – un percorso non esaustivo nella fase iniziale, ma dobbiamo chiuderlo per un percorso di ammodernamento”.
Infine, Testolin ha ricordato come se l’anno scorso, per i Vigili del fuoco, era stato caratterizzato dall’incendio di Aymavilles-Villeneuve, quest’anno “abbiamo avuto la calamità di Cogne e Valtournenche”, per cui ha espresso ai Vigili del fuoco il ringraziamento dell’intera comunità.
Gli interventi 2024
Sull’attività del Corpo si è soffermato il comandante Salvatore Coriale, alla sua ultima celebrazione in tale veste (è previsto che lasci il Corpo, per il pensionamento, nel prossimo marzo). Nel 2024, allo scorso 21 novembre sono stati effettuati dai Vigili del fuoco 2031 interventi (una media di sei al giorno). Il numero è in calo rispetto alle 2.324 uscite dei primi 11 mesi dell’anno scorso.
“Gli incendi costituiscono in media circa il 15% degli interventi totali, e quest’anno sono ulteriormente diminuiti”, ha spiegato il Comandante. Il dato è sceso da 330 al novembre 2023, a 247 di quest’anno, “a dimostrazione dell’efficacia dell’attività di prevenzione”. Tra le altre tipologie di missione: soccorsi e salvataggi (652), incidenti stradali (123), dissesti statici e strutturali (82) e danni da acqua (169).
La formazione e i rapporti con altre realtà
Dicendo degli oltre 50 corsi per il personale professionista e delle quasi 7000 ore di attività formative per i volontari, Coriale ha quindi messo l’accento sul fatto che “la formazione è un elemento chiave della sicurezza e della professionalità sia dei professionisti che dei volontari: richiede pertanto un aggiornamento continuo, un confronto costante e un’integrazione con altri attori, non soltanto locali”. Sono quindi “in corso di sviluppo e integrazione” delle “attività comuni e specifiche convenzioni con altre realtà, come i corpi autonomi di Trento e Bolzano, i sapeurs-pompiers francesi e naturalmente con il Corpo nazionale”.
Riguardo a quest’ultimo, potrebbe “essere opportuno e utile riprendere l’interlocuzione con il ministero dell’interno per la creazione di una Direzione interregionale Vigili del fuoco Piemonte-Valle d’Aosta, in analogia a quanto già effettuato dai colleghi delle province autonome di Trento e Bolzano con l’ormai collaudata direzione interregionale Veneto e Trentino-Alto Adige”.
I campionati italiani di sci dei Vigili in Valle
Tra le attività dei Vigili del fuoco Valdostani nell’anno che volge al termine, anche l’aver “fornito assistenza e soccorso alla popolazione dell’Emilia-Romagna, colpita dall’alluvione”. Nell’ambito delle attività del Gruppo sportivo VVF Godioz, è stato ricordato che nel gennaio 2025 i Campionati italiani di sci dei Vigili del fuoco si svolgeranno sulle piste di Pila (Gressan) e Cogne.
Una risposta
Incredibile, se i dati sugli incendi fossero aumentati, sarebbe sicuramente stato necessario potenziare il personale; visto che sono scesi, è “dimostrazione dell’efficacia dell’attività di prevenzione”. Insomma una situazione win-win da qualsiasi lato si guardi.