A Celtica 2010 protagonista l’arpa. Oltre 200 eventi e 350 artisti in quattro giorni

Dal 1° al 4 luglio torna Celtica, il Festival di musica e cultura celtica più alto d'Europa. Tra le novità il primo Festival e trofeo di Arpa celtica e la partecipazione al Festival de L'Orient. La musica delle nazioni celtiche si ascolta in Val Veny.
Celtica 2010
Cultura

"E si tornerà a casa… sognando… Celtica… un altro anno ancora…". E il sogno ritorna. Celtica Valle d'Aosta, la festa internazionale di arte, musica e cultura celtica più alta d'Europa torna protagonista nell'estate valdostana dal 1° al 4 luglio, alternandosi tra il magico bosco del Peuterey in Val Veny ai piedi della catena del Monte Bianco, sede principale dell'evento, i comuni di Courmayeur, Pré-Saint-Didier, Aosta e il Forte di Bard.  Lo slogan scelto per questa edizione "Il cuore celtico nel cuore d'Europa" lancia gli oltre 200 eventi in programma, concentrati in quattro giorni: 50 concerti e spettacoli di danza, 23 animazioni, 101 workshop, 29 conferenze e molto altro ancora. Protagonista assoluta sarà la musica e gli artisti delle nazioni celtiche, oltre 350 presenti in Valle. Celtica e le emozioni che sa regalare si rinnovano ogni anno con proposte nuove. Tra le novità 2010 spicca il primo Festival dedicato all'Arpa Celtica, che tra il borgo di Courmayeur e il Forte di Bard ospiterà arpisti provenienti da Canada, Argentina e Italia, e il primo Trofeo Camac/Celtica per Arpa Celtica.

"Celtica è un evento che valorizza il territorio – ha evidenziato Laurent Viérin, assessore regionale alla Cultura – coinvolgendo più località e mostrando i beni culturali valdostani. E' un Festival in cui crediamo e per questo abbiamo creato forti sinergie con il Festival di Lorient dove siamo stati l'anno scorso".

Per l'assessore al Turismo, Aurelio Marguerettaz "Celtica può piacere o meno, ma è un evento che tutti i giornalisti di fuori Valle ci chiedono, è uno strumento che fa conoscere la Valle d'Aosta, è una proposta che attrae turisti, è una peculiarità della Valle d'Aosta in un ambiente straordinario".

Organizzata dal Clan della Grande Orsa la kermesse, che fino ad oggi ha portato in Valle 250mila visitatori, sarà trasmessa sul canale Jbtv della piattaforma del digitale terrestre. A presentare il ricco programma sono stati Riccardo Taraglio, direttore artistico, e Laura Plati, direttore tecnico.

Il cuore della festa rimane il Bosco del Peuterey dove durante il giorno si svolgono gli stage, il mercatino di artigianato e le conferenze di studiosi, le narrazioni per i bambini e gli stage di danza, i corsi di musica e le passeggiate della natura, i laboratori artigianali e le esibizioni di musicisti emergenti e affermati. Alla sera torna protagonista tutta l'energia dei gruppi e delle grandi band ospitate sul grande palco al centro del bosco.

La prima giornata del Festival si apre alle ore 15 di giovedì 1 luglio ad Aosta con "Places à musique", concerti celtici che anticiperanno il corteo, previsto alle ore 17, con decine e decine di figuranti con costumi storici, cavalli, musicisti, ballerini che sfilerà dall'Arco d'Augusto a Piazza Chanoux. La sera allo stadio Puchoz ci sarà il primo grande concerto con i Clanadonia, che apriranno, sotto la carismatica guida di Tu-Bardh Wilson, la serata con ritmi tribali alternando le note della cornamusa e dei tamburi. Seguirà la Dominic Graham School of Irish Dance, gruppo di giovani ed entusiaste ballerine irlandesi, già noto agli amici di Celtica, e poi gli Ampouailh, i cinque giovani scalmanati bretoni che con sax, bombarda, fisarmonica, chitarra e batteria, presenteranno brani moderni sui ritmi tradizionali, pieni di energia. Entusiasmo ed energia a ncora con l'arrivo sul palco dei Red Hot Chilli Pipers, musicisti scozzesi di enorme talento e di fama internazionale vincitori del programma della BBC One "When Will I Be Famous", che porteranno vitalità coinvolgente e passione con il loro vario repertorio tra brani della tradizione popolare a remake di famose canzoni rock.

Venerdì 2 luglio ci si sposta tra la Val Veny, Courmayeur e Pré-Saint-Didier.  Le acque del Lago Miage saranno il suggestivo scenario della "Cerimonia delle fate", nella quale le corde dell'arpa di Vincenzo Zitello, detteranno i tempi di questo magico momento di immersione nella natura. A Courmayeur, nel pomeriggio, si alterneranno momenti musicali con protagoniste le arpe celtiche degli Auranova. La magica e onirica atmosfera creata dall'arpa torna nel concerti al "Jardin de l'Ange" con Athy, giovane arpista argentino, che rivisita il suono ancestrale dell'arpa irlandese usando tecniche moderne di esecuzione. Il Bosco del Peuterey, vero cuore pulsante di Celtica, ospiterà poi i gruppi Alarc'h, Dunmor, Bagad De Vannes Melinerion, Gens D'Ys, Sharlene Wallace, Ampouailh, Clanadonia e Mànran e i loro ritmi incalzanti si alterneranno in un'apnea musicale che anticiperà l'accensione del grande fuoco druidico alle ore 1.00 e la Veillà Celtique dalle ore 1,30 in poi presso la zona pub.

Sabato 3 luglio Courmayeur ospiterà il 1° Trofeo Camac/Celtica per arpa celtica che si terrà nel Centro Congressi a partire dalle ore 15. Grandi concerti nel bosco del Peuterey la sera anticiperanno il magico momento di "Greenlands" l'Inno delle nazioni celtiche che sarà suonato da tutti i musicisti di Celtica. La special guest sarà la cantautrice valdostana Maura Susanna.

Domenica 4 luglio ci si sposta al Forte di Bard, dove alle ore 15 si terrà la finale del 1° Trofeo Camac/Celtica per arpa celtica, per continuare nel borgo ai piedi della fortezza con concerti e animazioni musicali. Il saluto a questa quattordicesima edizione di Celtica 2010 avverrà alle ore 15, nel bosco del Peuterey, nella zona del Menhir. Sarà un momento di ringraziamento da parte del Clan della Grande Orsa e un "arrivederci" alla prossima edizione. L'ultima nota di Celtica 2010 risuonerà, echeggiando fino al prossimo anno nella memoria dei presenti, nel piazzale dell'Opera Carlo Alberto, cuore del Forte di Bard, che ospiterà a partire dalle ore 20,30 un susseguirsi di concerti che si apriranno con gli Auranova, che anticiperanno la premiazione del Trofeo Camac/Celtica, Gens D'Ys, Mànran e Lunasa.

Il successo di Celtica oltrepassa quest'anno i confini nazionali e lo testimonia la vetrina di eccezione che il Festival celtico avrà al 40° anniversario del Festival Interceltique de Lorient in Bretagna, nel mese di agosto, il più grande evento Celtico mondiale, dove per l'occasione verrà rappresentata dall'arpista Vincenzo Zitello, ambasciatore di questa collaborazione internazionale.

I biglietti potranno essere acquistati al prezzo di 35 euro per i tre giorni che vanno dal 2 al 4 luglio, al prezzo di 25 euro per il 3 e 4 luglio e al costo di 10 euro per la sola giornata del 4 luglio.  Il biglietto da diritto alla partecipazione a tutte le attività e agli spettacoli previsti nel bosco del Peuterey in Val Veny e all'utilizzo delle navette Courmayeur- Val Veny, negli orari previsti. L'ingresso è gratuito per i minori di 12 anni, per i diversamente abili e per un loro accompagnatore.Tutti gli spettacoli nelle altre località sono a ingresso libero.

Informazioni e programma su: www.celtica.vda.it

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