A Charvensod riapre la biblioteca “Elvira Donzel” con nuovi servizi e uno spazio all’aperto per la lettura

Inaugurata la rinnovata sede della biblioteca “Elvira Donzel” di Charvensod. Attivi il prestito a domicilio, la Biblioteca Outdoor e il nuovo archivio storico.
Inaugurazione Biblioteca Charvensod copia
Cultura

Taglio del nastro giovedì 10 aprile per la rinnovata sede della biblioteca e dell’archivio storico comunaleElvira Donzel” di Charvensod, che torna ad accogliere il pubblico con nuovi spazi e servizi pensati per avvicinare la cittadinanza alla lettura.

Accanto alla riapertura, sono stati attivati servizi per favorire l’accesso alla cultura, tra cui il prestito a domicilio per le persone over 70 e con difficoltà motorie residenti o domiciliate nel Comune. Il servizio, completamente gratuito, prevede la consegna dei volumi direttamente a casa da parte di un incaricato comunale.

Elvira Donzel
Elvira Donzel

Tra le novità figura anche la Biblioteca Outdoor, allestita presso l’area ludica La Visitation a Pont-Suaz, dove due chaises longues e una casetta dei libri sotto un gazebo offrono uno spazio per leggere immersi nella natura.

Il progetto si integra con l’iniziativa “LIB(E)RI – Libri liberi”, promossa dalla Consulta Comunale dei Ragazzi, che ha posizionato piccole biblioteche spontanee in vari punti del paese, tra cui il Municipio, l’area sportiva Guido Saba a Plan-Félinaz e la stessa area La Visitation. Il principio è semplice: “libro che prendi, libro che doni”.

Per favorire la lettura condivisa è stato avviato un gruppo di lettura che si riunirà ogni primo martedì del mese presso il Centro Servizio di Charvensod, aperto a tutti e senza vincoli di genere letterario. È inoltre attivo il prestito interbibliotecario che consente di accedere ai volumi del Sistema Bibliotecario Regionale.

Nel suo intervento, il sindaco Ronny Borbey ha ricordato la storia della biblioteca, nata nel 1992, e la figura di Elvira Donzel, a cui sono dedicati la biblioteca e l’archivio. Poetessa e appassionata di cultura, Donzel scriveva in italiano, francese e patois, ispirandosi alla vita quotidiana.

L’assessore regionale alla Cultura Jean-Pierre Guichardaz ha sottolineato il valore dell’archivio storico comunale, disponibile per ricerche e studi, e l’importanza di avere presidi culturali nei territori.

L’accesso alla Biblioteca e all’Archivio storico è su prenotazione al numero 0165-279733.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le norme sulla privacy e i termini di servizio di Google. e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte