E’ Luca Angelini con il cortometraggio “E infine ricordi” ad aggiudicarsi l’edizione 2024 di Ciack4Young, promosso dall’Assessorato regionale ai beni e alle attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali in collaborazione con Film Commission Vallée d’Aoste. Sono stati quest’anno 27 i video cortometraggi presentati, di cui 15 sono stati selezionati per la finale.
“Un racconto intimo, intenso e fortemente cinematografico, con un sapiente uso dei materiali di archivio e del suono; il percorso interiore dell’autore lo conduce e ci conduce a confrontarci con i temi universali della rielaborazione della perdita e del valore del ricordo e della memoria per la costruzione della propria identità. Il viaggio emotivo che l’autore ci propone trova forza nei volti delle persone di famiglia e si amplifica nella montagna valdostana, che è sfondo e trasposizione dei sentimenti, oltre che segno del tempo che passa e non torna più indietro”. La motivazione della Giuria tecnica tecnica formata dalla dalla presidente Alessandra Miletto e dalle componenti Alessia Gasparella e Stefania Tagliaferri.
Il videocontest anche quest’anno chiedeva di affrontare in modo proattivo i temi del: bullismo e/o altre forme di violenza, riflessioni sulla rappresentanza e sulla parità di genere, emozioni e sentimenti personali o forme di dipendenza.
Al secondo posto si è classificato Alessandro Bionaz con il video “Al di là dell’orizzonte” .
“Attraverso un chiaro senso dell’inquadratura e una particolare attenzione all’economia dei dialoghi, questo cortometraggio di finzione veicola in maniera chiara ed efficace il tema più che mai contemporaneo del timore e dell’incertezza di fronte al futuro e ai cambiamenti dell’età adulta. Il dosaggio attento e coraggioso dei silenzi permette di immergersi nel rapporto tra i due protagonisti, accarezzarne le titubanze e apprezzare, infine, la verosimiglianza di questo amore su un crinale fisico e metaforico” la motivazione della Giuria.
Terza classificata Carlotta Marricco con “Sognare, forse”. Per la giuria si tratta di: “Un racconto visivamente affascinante che nella scrittura e nel diverso uso di registri visivi utilizza in maniera coerente e fluida il testo shakespeariano. La tragedia di Ofelia ben si fonde con la narrazione contemporanea e rende ancora più universale ed eterno il tema della dipendenza e della manipolazione affettiva, qui trasposta tra due donne. Nel cortometraggio di Marricco la pelle delle giovani protagoniste parla, è frutto e oggetto del desiderio. I corpi e il paesaggio insieme contengono il dolore di emozioni troppo grandi, annodate, che non trovano pace né lieto fine”.
Fra gli altri premiati: Nicola Giacomelli e Francesca Sudano con PIPPI
Lorenzo Antonicelli con TRAP
Antony Carvelli, Andrea Mirabello, Stefano Mirabello e Michel Podio con CORRENTE
Simone Sirianni con ANGELI(N)
Camilla Gazzola e Vasco Gazzola con PER FORTUNA ERA SOLO…
Luca Liffredo con ODETTE – STORIA DELL’UOMO CHE IMBOTTIGLIO’ IL SORRISO
Filippo Maria Pontiggia con UNA STORIA VIOLENTA
Anthony Grasso con DAGLI OCCHI DI UN BAMBINO
Amelia Dovina con ALLACCIAMOCI LE SCARPE
Souit Nizar con NOTICING YOU
Paolo Delpero con I DON’T LOVE YOU
Alexandro Lucchetti con IMMERSO NEI PENSIERI
Gli autori dei quindici video selezionati avranno la possibilità, nel corso del 2025, di partecipare ad un corso gratuito di filmmaking, mentre i primi dieci classificati hanno inoltre vinto i seguenti premi: dal 10° al 6° classificato 500 euro; dal 5° al 4° classificato 1.000 euro e dal 3° al 1° classificato 1.500 euro.
Due menzioni speciali sono state dati ai video cortometraggi “Controcorrente” di Gaelle Raga e “Verso la vetta dell’uguaglianza” di Chiara Brunod, pur non classificati tra i quindici vincitori, per le seguenti rispettive motivazioni.
Oltre alla proiezione e alla premiazione del videocontest, lunedì sera, si sono esibiti sul palco dello Splendor e il giovane cantante valdostano R1sta e il corpo di ballo di Respect di Aosta.
