«I Fuochi di Samhain» a Perloz salutano l’estate e danno il benvenuto all’inverno grazie al gruppo di volontari che in collaborazione con l’associazione Salassi del Lys ha deciso di impegnarsi in quella che è la prima edizione del Capodanno Celtico nella piana di Besesse. Tre le parole d’ordine per questa iniziativa che, nella volontà degli organizzatori, deve essere ecosostenibile: riduco, riuso e riciclo dunque.
Sarà un tuffo nel passato con fuochi naturali, cibi e bevande a chilometri zero e con allestimenti costruiti con ciò che madre natura offre. Il programma offre appuntamenti per grandi e piccoli a partire dalle ore 14 di sabato 3 novembre, con un inizio affidato ai giochi di Samhain, alle leggende attorno al fuoco, e a seguire giochi di percussioni con gli alberi, pittura facciale creativa, merenda con castagne. L’aperitivo in musica e la fiaccolata anticipano la cena “quasi Celtica” che si terrà al ristorante Arquibus, in località Tour D’Hereraz. Il Menù prevede lingua al verde e crudo di Daghda, zuppa di Bheur con cereali, tris di carni, cinghiale in civet, arrosto e stinco di maiale con polenta, gelato degli Dèi pagani, Vino rodzo a fiumi.
La notte sarà tutta in musica con le note del gruppo di musica tradizionale bavarese Dye Oberlystal di Issime che accompagneranno la seconda fiaccolata che darà l’inizio ai concerti: «Fabio Curto e la corte l’Asallunga» di Bologna aprono la kermesse con repertorio Balcan Jazz, sarà poi la volta del trio di fisarmoniche «La Dzenta Coumpagnie» di Etroubles. Per chi vuole c’è la possibilità di campeggiare e l’organizzazione garantisce fornitura di acqua corrente e la possibilità di una colazione con marmellate locali.
Domenica 4 novembre alle ore 12 si pranza con la Zuppa di Samhai, con musica e balli a far da contorno cui seguiranno la cerimonia di benvenuto all’inverno e lo spegnimento dei fuochi. Sarà attivo anche un servizio navetta su prenotazione per raggiungere la festa a partire dal sabato mattina. Informazioni al 349/5366352.