E’ un ventaglio di novità e di occasioni di scoperta e conoscenza la nuova edizione del Gran Paradiso Film Festival, organizzato da Fondation Grand Paradis in collaborazione con la Regione autonoma Valle d’Aosta – Assessorato al turismo, sport, commercio e trasporti, il Consiglio regionale, il Comune di Cogne, il Parco Nazionale Gran Paradiso, la Federparchi, i Comuni di Rhêmes-Saint-Georges, Villeneuve, Valsavarenche e Ceresole Reale, è nato nel 1984, e oggi si è ritagliato ormai un suo spazio nel palinsesto di Festival dedicato al binomio cinema-natura.
Il Trofeo Stambecco d’Oro, che di fatto contribuisce alla diffusione del cinema naturalistico, all’approfondimento della conoscenza del patrimonio naturale e allo sviluppo di una sensibilità di pieno rispetto dell’ambiente, arriva a Cogne quest’anno con un importante pacchetto di novità: prima di tutto i luoghi. La XVII edizione del Festival, in programma dal 26 al 31 agosto tocca infatti i comuni di Cogne, Rhêmes-Saint-Georges, Valsavarenche, Villeneuve e Ceresole Reale. Il fil rouge è l’acqua in occasione dell’Anno Internazionale della Cooperazione nel settore idrico indetto dall’ONU.
Le proiezioni dei film in concorso nelle diverse sezioni, il ciclo di eventi De Rerum Natura con conferenze, incontri, spettacoli e attività di approfondimento su temi legati all’ambiente, alla scienza e alla natura, oltre ai diversi appuntamenti promettono una nuova e ricca edizioni sotto la guida l e l’organizzazione di Fondation Gran Paradis che dalla scorsa edizione ne ha preso in mano le redini a tutti gli effetti. Gli amanti del genere quest’anno avranno dieci film selezionati per la sezione Concorso internazionale, un viaggio tra i cinque continenti con alcune prime visioni italiane e mondiali di film che hanno ottenuto prestigiosi premi a livello internazionale. Undici saranno invece i cortometraggi che verranno proiettati nella sezione CortoNatura con temi legati alla natura e al mondo animale. A giudicare i film in concorso sarà una giuria tecnica composta da Danilo Mainardi, etologo e Presidente onorario LIPU, Ezio Torta, autore e regista televisivo, Paolo Lazzarin, Vice Presidente di Ente Progetto Natura, Joseph Péaquin, regista valdostano e Marco Albino Ferrari, giornalista e scrittore, fondatore e Direttore di “Meridiani Montagne”. Ma il Festival non è solo film, è un’occasione di incontro e approfondimento grazie ai molteplici incontri con autori e personalità di spicco.
Personaggio simbolo della XVII edizione del Festival sarà il vice-direttore de "La Stampa" Massimo Gramellini, che riceverà virtualmente il testimone dal conduttore televisivo Fabio Fazio, protagonista lo scorso anno, in un’intervista sul tema natura e ambiente. Contenitore di conferenze, incontri, spettacoli ed eventi di approfondimento su temi legati all’ambiente ed alla natura sarà la sezione De Rerum Natura, dove tra i tanto si alterneranno Danilo Mainardi, Valerio Onida e Luciano Violante oltre a registi, giornalisti, uomini di scienza, artisti, giuristi e scrittori che declineranno la natura delle cose e le cose della natura secondo il loro vissuto, le loro conoscenze. La cerimonia di apertura si svolgerà a Cogne, cuore pulsante del Festival, lunedì 26 agosto con una performance artistica sull’acqua a cura del Teatro Instabile di Aosta e "Il flash mob dello Stambecco d’Oro nei prati di Sant’Orso". La cerimonia di premiazione si svolgerà invece alla Maison de la Grivola di Cogne sabato 31 agosto, a partire dalle ore 21, e vedrà la partecipazione di Dario Vergassola, impegnato nella co-conduzione comica della serata.
Novità dell’ultim’ora poi la presenza del Professor Gaetano Quagliariello, Ministro per le Riforme Costituzionali, nell’ambito degli eventi “De Rerum Natura”, venerdì 30 agosto alle ore 17 presso Maison de Cogne Gérard Dayné. Il Ministro prenderà parte al confronto tra il Presidente Luciano Violante, già Presidente della Camera dei Deputati, e il Professor Valerio Onida, già presidente della Corte Costituzionale, sul tema de “Le possibili riforme della Costituzione: rapporti Stato-Regioni e ricadute per la Regione Autonoma Valle d’Aosta". L’incontro sarà moderato dal Professor Fabrizio Cassella, Rettore dell’Università della Valle d’Aosta, e farà seguito alla Lectio Magistralis del Professor Valerio Onida, sul tema “La natura della costituzione”.
Informazioni e approfondimenti – www.gpff.it.
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